Hai fatto mille diete, tutte privative, ma ora hai capito che quello è il modo migliore per riprendere peso, soprattutto hai deciso che ora, ciò che vuoi di più, è sì perdere peso, senza però riprenderlo!
Per questo hai scelto di cambiare il modo di vedere le cose. Vuoi che la “nuova dieta” sia in realtà un punto di partenza per qualcosa di nuovo, per la migliore versione di te: una donna che è consapevole di poter scegliere e ancor di più di voler imparare a farlo.
Se lo conosci lo scegli
Lo ripeto spesso: se capisci cosa c’è in un prodotto, in un alimento, sai se preferirlo ad un altro oppure se concedertelo con moderazione. Invece di escluderlo a priori puoi scegliere di assaggiarlo e toglierti la voglia: fantastico vero?
Certo, questo modo di pensare ti aiuta a vivere la dieta come un vero percorso invece di un periodo. Questo infatti è quello che succede quando riprendi peso: affronti la dieta come un insieme di regole da rispettare per raggiungere il peso che desideri e, una volta realizzato questo desiderio, torni a mangiare come prima. Questo succede che tu scelga una dieta privativa o meno.
Cosa puoi fare per cambiare prospettiva
Allenarti a farlo! Ora ti spiego cosa intendo. Prima di tutto devi sapere che il nostro cervello fatica ad accettare i cambiamenti, da una parte perchè per lui comportano una spesa energetica non indifferente, dall’altra perchè se già conosce un’abitudine che secondo lui funziona non la vuole cambiarla: dal suo punto di vista sarebbe uno spreco di energie. In pratica, applica il detto “squadra vincente non si cambia”.
Come dargli torto?! Noi stesse ci rendiamo conto di quanto sia difficile fare qualcosa che non conosciamo, figuriamoci quanto lo è per lui, che controlla che tutto sia fattibile senza mettere a repentaglio la nostra sopravvivenza!
Ecco quindi che entra in gioco il concetto di allenarti che ti dicevo prima: perchè il tuo cervello riesca ad accettare una nuova prospettiva e quindi anche le azioni pratiche che questa comporta, deve poterla mettere in pratica con gradualità e regolarità. Solo così riesce a farle sue, perchè non le vive come un cambiamento vero e proprio.
Ti faccio un esempio pratico
Se non hai l’abitudine di fare lo spuntino, importi di farlo dall’oggi al domani non ti aiuterà a mettere in pratica questa nuova abitudine, perchè per il tuo cervello è una novità. Quindi devi accompagnarlo, programmandolo, come fosse un appuntamento.
Prendi carta e penna e decidi in quali giorni della settimana successiva inserirai lo spuntino. Puoi farlo in due modi:
– programmando i giorni in cui farlo, magari quando sei libera di mettere una sveglia sul cellulare, senza correre il rischio che qualcuno ti senta e ti chieda spiegazioni, distraendoti dal tuo progetto
– scegliendo i giorni in base agli impegni che avrai, per esempio se ogni settimana hai due o tre attività che fai regolarmente, tra la colazione e il pranzo o tra il pranzo e la cena, potrai decidere che subito prima o subito dopo mangerai il tuo spuntino.
In entrambi i casi sarà come prendere un appuntamento con te stessa!
L’importante è scriverlo: dovrai proprio prendere carta e penna per mettere nero su bianco la tua decisione. Ancora meglio sarebbe scriverla in agenda, a mano e in stampatello: è il solo tipo di scrittura che dia tempo al tuo cervello di menorizzare ciò che scrivi e quindi di metterlo in pratica.
Allenati ogni settimana
Anche quando penserai di averne fatto un’abitudine, continua ad allenarti. Hai presente quella volta in cui hai mollato tutto perchè hai perso di vista l’obiettivo? Ecco, non ti eri allenata nel modi giusto oppure per il tempo necessario a farne una vera abitudine.
Pensaci bene: come fai a ricordarti quando hai appuntamento dal parrucchiere? Te lo scrivi in agenda e, se ne senti la necessità, ricontrolli per verificare di avere in mente la data corretta. Così, per magia, ti presenti all’appuntamento nel giorno e all’ora previste.
Ci riesci perchè lo hai programmato! Lo hai scritto, lo hai riletto per essere sicura di avere in mente il giorno esatto, lo hai rivisto sull’agenda perchè l’hai sfogliata per trascrivere anche gli appuntamenti del tuo compagno, l’hai ripetuto nella tua testa più volte perchè ogni volta che hai visto l’appunto ti sei detta che è una data che devi tenere a mente. In pratica ti sei allenata a ricordarti che in un giorno ben preciso e ad una determinata ora avresti avuto un appuntamento dal parrucchiere!
Sai già mettere in pratica il cambiamento
Perchè si tratta di metodiche che usi già in altri ambiti, semplicemente nessuno fino ad ora ti hai detto che puoi applicarle anche alla dieta, soprattutto se vuoi che diventi il tuo nuovo stile di vita!
Tieni presente che, così come il nostro cervello è restio al cambiamento, allo stesso modo adora mettere in pratica qualcosa che già conosce. Quindi, se da anni annoti tutto sull’agenda, fallo anche per decidere quando inserire le nuove abitudini alimentari che stai imparando!
Fallo aggiungendole qua e là tra i tuoi attuali impegni, parti dalle abitudini che ti sembrano più fattibili per te. Se sono 15 anni che non fai lo spuntino forse iniziare da quello ti sarà più difficile, parti piuttosto dal mamgiare verdura sia a pranzo che a cena oppure dal decidere quando ti concederai una #divagazione!
Da qualunque punto partirai, scegli di allenarti a metterlo in pratica con regolarità. Una volta che ti sentirai sicura, che capirai che è entrato a far parte della tua quotidianità tanto da non doverlo più programmare, allora scegli un’altra nuova azione da inserire tra le tue abitudini.
Solo così la tua “nuova dieta” diventerà il tuo nuovo stile di vita!