Lo so, sembra un paradosso. Sono una professionista dell’alimentazione e ti sto dicendo che non voglio più aiutarti a perdere peso. Ma se continui a leggere, capirai che non è una rinuncia. È, anzi, l’unico modo che conosco per aiutarti davvero.
Non vuol dire che il peso non c’entri più
Spesso mi chiedono: “Quindi se lavoro con te non dimagrirò?”.
La risposta è: dipende. Perché se il tuo corpo ha bisogno di perdere peso, succederà. Ma non sarà quello il nostro obiettivo. Il nostro lavoro sarà capire come ti nutri, perché mangi in un certo modo, cosa ti porta a cedere, a resistere, a privarti o a perdere il controllo.
Il peso non scende sempre (e non solo per quello che mangi)
Nel tempo ho capito che fare del peso un obiettivo ti porta inevitabilmente a:
- ignorare i segnali del tuo corpo,
- vivere ogni pasto come una sfida da vincere,
- ridurre il tuo valore a un numero.
E soprattutto…ti porta a semplificare qualcosa di molto più complesso.
Perché il peso cambia anche quando:
- sei nel periodo premestruale,
- dormi poco,
- sei stitica,
- stai prendendo farmaci o hai un’infiammazione,
- bevi meno acqua del solito.
Eppure continuiamo a credere che sia colpa del pane. O della pizza del sabato.
Il peso può confonderti, non guidarti
Se ti concentri solo sul peso, rischi di:
- pensare che quella pancia sia solo “grasso” e ignorare i problemi intestinali,
- privarti sempre di più, fino ad avere un’alimentazione nociva per la tua salute mentale e fisica,
- mangiare in base a quanto segna la bilancia, non in base alla tua fame vera.
Ho provato per anni a dare al peso il significato corretto — somma di acqua, muscoli e grasso.
Purtroppo però alla fine, per molte donne, restava l’unico numero che contava. É lì che ho capito che dovevo cambiare approccio.
Quello che possiamo fare davvero insieme
Possiamo lavorare per:
- rendere la tua alimentazione più semplice e sostenibile,
- imparare ad ascoltare i segnali di fame e sazietà,
- distinguere la fame fisiologica da quella nervosa,
- reintrodurre carboidrati senza avere paura che il corpo li “assorba di più” (spoiler: non è così semplice),
- smettere di vivere tutto come un’eccezione o una rinuncia.
E questo percorso può portare a un cambiamento anche sul piano del peso, ma solo come conseguenza, non come scopo.
Vuoi iniziare a prenderti cura di te senza ossessionarti col peso?
Scarica la mia mini guida gratuita “5 passi per una vita senza privazioni” e scopri:
Perché ogni dieta che esclude i carboidrati ti fa riprendere peso dopo.
Perché il peso non è il problema, ma solo un campanello.
Insieme cambieremo approccio e cominceremo a mangiare per vivere, non per controllare!
